--Ora Silvana Mansio, località di Serra Pedace, cittadina di 1045 abitanti nel cuore della Sila, ospita le disquisizioni di filosofi del calibro di Gianni Vattimo, Giacomo Marramao e Derrick De Kerckhove.

--Si terrà oggi negli spazi dell'hotel "La Silvanetta" il Primo festival internazionale della filosofia, frutto di una collaborazione tra il Comune calabrese e le associazioni Grandincontri ed Emigrati.it. Tema della kermesse "Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza. Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto".

Il convegno. Si intitola "Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza: Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto" la prima edizione del "Festival internazionale della filosofia in Sila" che si terrà oggi a Silvana Mansio di Serra Pedace (CS). I partecipanti. Ospiti d'eccezione il teorico del "Pensiero Debole) Gianni Vattimo, l'erede di Marshall McLuhan Derrick De Kerckhove ed il teologo Carmelo Dotolo. Completano il quadro degli interventi Salvatore Oliverio (Centro di Studi Gioachimiti), Michele Borrelli (Università della Calabria), Santiago Zabala (Università Lateranense), Mauro Minervino (Accademia di Belle Arti di Catanzaro), Giacomo Marramao (Università di Roma Tre), Emiliano Morrone (Grandincontri), Saverio Alessio (Emigrati.it) Omaggio a Wittgenstein. Al termine del convegno andrà in scena uno spettacolo teatrale che vuole essere un omaggio al celebre pensatore viennese. Tra gli attori Gianni Vattimo

Offerta Culturale Il Festival internazionale della filosofia I protagonisti del festival. Dall'alto in senso orario: Giacomo Marramao, Gianni Vattimo, Derrick De Kerckhove, Saverio Alessio

--E' proprio Gioacchino da Fiore, il filosofo delle "Tre età della Storia" vissuto tra il Dodicesimo ed il Tredicesimo secolo, il punto di partenza delle riflessioni che si alterneranno nel corso dell'evento. Non è un caso dal momento che l'intero circondario di Serra Pedace abbonda di riferimenti all'opera del pensatore medievale nato a Celico: da Jure Vetere Sottano, vista dai gioachimiti come la Gerusalemme dell'Età dello Spirito, a Monteoliveto e Valle dell'Inferno, i cui nomi sono tradizionalmente attribuiti allo stesso Gioacchino.

--Così come non è un caso la presenza di Vattimo: l'ideologo del "Pensiero debole", calabrese di origine, che l'anno scorso si candidò alla poltrona di primo cittadino di San Giovanni in Fiore.

--Vattimo quest'anno torna sulla Sila anche per festeggiare il suo settantesimo compleanno e debutterà anche nella inedita veste di attore in "Wittgenstein", sorta di particolare spettacolo teatrale incentrato sulla figura del celebre pensatore viennese. A Vattimo sarà affidata la lettura di alcuni brani del "Tractatus logico-philosophicus", nella quale sarà affiancato dall'attrice Maria Barberio e da Peppe Voltarelli, ex cantante del Parto delle Nuvole Pesanti.

Wittgenstein, teatro con GIANNI VATTIMO, PEPPE VOLTARELLI, MARIA COSTANZA BARBERIO ed EMILIANO MORRONE - 1° Festival internazionale della filosofia in Sila - Silvana Mansio, 7 giugno 2006 - Fotografie: Tullio CUSANI

--"Abbiamo giocato un pò con la provocazione - spiega l'organizzatore dell'evento Emiliano Morrone - accostando un pensatore cristiano come Gioacchino da Fiore a un filosofo tradizionalmente visto con sospetto dagli ambienti cattolici come Vattimo. Checchè se ne dica, il rapporto tra i due è molto stretto".

--Anche la presenza di De Kerckhove ha in qualche modo a vedere con il gioachimismo. Il direttore del celebre "Programma McLuhan" dell'Università di Toronto ha infatti teorizzato l'"intelligenza connettiva". Se Gioacchino incarnerà la Speranza mentre Vattimo e De Kerckhove rappresenteranno la Carità, toccherà idealmente a Carmelo Dotolo, professore straordinario di Teologia delle religioni presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma, fare le veci della Fede, altra virtù teologale. L'autore di "Gesù Cristo Figlio di Dio e Signore" si cimenterà infatti con un intervento dal titolo "Ermeneutiche dello Spirito, tra storia e liberazione". Da segnalare anche la relazione su "Filosofia, modernità-mondo" del catanzarese Giacomo Marramao, direttore scientifico della Fondazione Basso-Issoco.

--"Gli ospiti sono tutti di primissimo ordine - dice Vattimo - e contribuiscono a fare del Festival di Serra Pedace uno dei più interessanti eventi di filosofia attivi in questo momento a livello nazionale. Se anche negli anni prossimi l'appuntamento di Serra Pedace saprà mantenere lo stesso spessore c'è da credere che la Calabria ne guadagnerà sul piano dell'offerta ai propri visitatori.

--Francesco Prisco

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--1° Festival internazionale della filosofia in Sila - --Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza - Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto: la forza della Calabria