emigrati.org en Leggi per gli Emigrati Italia

Cultura Euro Mediterranea - Cultura Calabrese - Gioacchino da Fiore - Tav. VI del Liber Figurarum - I Festival internazionale di Filosofia in Sila - Silvana Mansio - 7 giugno 2006 - Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza

Cultura Calabrese

La Voce di FioreGianni VATTIMOVATTIMO per la cittàFlorense.itAssociazione Internet degli Emigrati Italiani Emigrati.itUniversità della CalabriaMagellanoproject.orgJaflos.itPortalesila.itTIBETCultura e Tradizioni TibetanePolitiche globali e petrolio in TibetMOZAMBICOKENYASOMALIAGianni Vattimo sul web come pluralizzazione dei poteri Il punto di vista di Gianni Vattimo sulle politiche internazionaliEmigrazione intellettuale e sopravvivenza a San Giovanni in FioreBELGIO - Andenne, Lives sur MeuseARGENTINABuenos Aires

RASSEGNA STAMPA DEL 1° Festival della filosofia in Sila - Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza - Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto: la forza della Calabria - 7 giugno 2006, Silvana Mansio - SERRA PEDACE (CS)

--1° Festival internazionale della filosofia in Sila - --Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza - Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto: la forza della Calabria

Cultura Euro Mediterranea - Cultura Calabrese - Gioacchino da Fiore - Tav. VI del Liber Figurarum emigrati.it web site

--7 giugno 2006, Silvana Mansio - SERRA PEDACE (CS)

  • IL CROTONESE - Silos - Attualità Cultura Spettacolo, 16-19 giugno 2006 - Ottimi risultati per il Festival della filosofia in Sila organizzato a Silvana Mansio -
    Intellettuali fra i monti - Perchè cultura e sviluppo devono camminare insieme

--Successo al di là da ogni previsione per il primo Festival della filosofia in Sila, organizzato a Silvana Mansio dal Comune di Serra Pedace e la onlus "Grandincontri".

--Nella sala convegni della "Nuova Silvanetta" si sono avvicendati grandi pensatori contemporanei e intellettuali impegnati per lo sviluppo del territorio silano e calabrese, parlando di essere, tempo, ragione, metafisica, ontologia del presente, antropologia, democrazia, spiritualità, religione, estetica e ascesi.

--Dalle 11 del mattino fino alle 21 dello scorso mercoledì è stato un susseguirsi di lezioni, proiezioni, dibattiti e momenti artistici, di musica e teatro.

1° Festival internazionale della filosofia in Sila: Giacomo Marramao, Gianni Vattimo e Francesco Saverio Alessio - Silavana Mansio, 7 giugno 2006 - fotografia: Carmine Talerico

1° Festival internazionale della filosofia in Sila

Giacomo MARRAMAO - Gianni VATTIMO - Francesco Saverio ALESSIO - fotografia: Carmine TALERICO

--La giornata è incominciata coi saluti del sindaco di Serra Pedace, Leo Franco Rizzuti, che ha fortemente voluto l'evento, finito anche sulla stampa nazionale ed estera per il prestigio dei relatori, soprattutto Gianni Vattimo, Giacomo Marramao, Derrick De Kerckhove, e Carmelo Dotolo. Rizzuti ha spiegato le ragioni che lo hanno portato all'iniziativa; anzitutto, la convinzione che eventi di altissima qualità come il festival filosofico possano richiamare presenze turistiche e l'interesse dell'informazione a livello globale, determinando, quindi, crescita economica e sociale.

--Analogamente, il presidente Comunità montana silana, Giuseppe Cipparrone, il quale ha precisato che l'altopiano silano si giocherà tutto in questi ultimi quattro anni. Antonio Nicoletti, sindaco di San Giovanni in Fiore invitato per i saluti istituzionali, ha detto che "bisogna pensare alla cultura come fatto globale e generale, rivedendo il concetto complessivo in un'ottica a largo raggio che permetta azioni integrate in grado di modificare la situazione attuale".

--Quindi, l'inizio degli interventi sul tema "Ermeneutica, spirito, bellezza e trascendenza: Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto", con una provocazione densa di citazioni e giochi linguistici di Emiliano Morrone, il quale, ironicamente e con ricche argomentazioni storiche e filosofiche, ha messo in luce potenzialità culturali della Sila, non senza bandire comportamenti, scelte politiche e mentalità che ancora ne impediscono l'attuazione.

--Appresso, la proiezione di un audiovisivo su Gioacchino da Fiore, realizzato dallo stesso Morrone e dal regista Max Cavallo, con cui al pubblico è stato illustrato il rapporto fra Gioacchino da Fiore e i suoi luoghi silani.

--Michele Borrelli, dell'Università della Calabria, ha invece offerto una lezione magistrale sull'eredità di Martin Heidegger, analizzando partitamente e in modo esemplare il discorso sull'"Essere" del pensatore tedesco.

--Santiago Zabala, della Pontificia Università lateranense, allievo di Vattimo e grande promessa della filosofia contemporanea, ha spiegato, con brillanti esemplificazioni, le ragioni per cui ha senso interrogarsi sull'"Essere" e per cui la filosofia costituisce un farmaco.

--Pausa, con un delizioso e coreografico pranzo offerto agli oltre trecento spettatori dal Comune di Serra Pedace e ripresa dei lavori con l'arrivo di Gianni Vattimo e Giacomo Marramao, salutati come divi del cinema.

--Carmelo Dotolo, teologo dell'Università Gregoriana, ha ragionato sulla profezia di Gioacchino da Fiore proponendo un raffronto, molto articolato, col pensiero di Gianni Vattimo.

--L'antropologo e scrittore Mauro Minervino ha proposto un eccezionale lavoro, con riferimenti alla Calabria, realizzato assieme a Marc Augè.

Francesco Saverio ALESSIO - Presidente di emigrati.it Associazione Internet degli Emigrati Italiani onlus - Web Master - Web Content - Web Designer di www.emigrati.it - www.emigrati.org - www.florense.it - Redattore di www.lavocedifiore.org - Nella primavera del 2006 a Crotone - Fotografia di Piergiorgio GRISAFI - Copyright © 2006

Francesco Saverio ALESSIO

 

--Saverio Alessio, presidente di Emigrati.it, ha parlato invece di ermeneutica del web ed escatologia florense, soffermandosi su analisi e valutazioni antropologiche di effetti sociali e culturali provocati da orientamenti politici nella sua San Giovanni in Fiore, luogo da cui, per l'abate Gioacchino, sarebbe incominciato il rinnovamento del mondo. Alessio per il suo discorso su identità e alienazione, a proposito della tragica emigrazione florense, ancora attuale, ha ricevuto onori e plausi da Giacomo Marramao, il quale ha avviato la sua riflessione partendo proprio da quelle tesi.

--Prima, però, un'intervista di Emiliano Morrone con Derrick De Kerckhove, montata da Max Cavallo e Maria Costanza Barberio, con una appassionante disquisizione del massmediologo canadese sull'aura da santo conferita all'uomo di oggi dall'uso di strumenti tecnologici di connessione. De Kerckhove ha voluto onorare in questo modo esclusivo il suo impegno preso col sindaco di Serra Pedace, dato che, per un convegno a Nizza, non gli è stato materialmente possibile conferire dal vivo. L'erede di Mc Luhan è abituato a questa diversa forma di presenza, che costituisce una sorta di pratica del suo costante ottimismo tecnologico.

--Il finale del festival è stato indescrivibile.

--Un faccia a faccia pubblico tra Marramao e Vattimo su problemi attuali e stringenti, dalla risposta alla precarietà del presente alla sopravvivenza della democrazia. Con la loro incredibile capacità comunicativa, i due big della filosofia hanno incantato il pubblico, sala stracolma e in religioso silenzio. tra concetti sminuzzati in modo semplicissimo e diretto, barzellette, citazioni e grandi lezioni sulla vita, sono trascorse ore veramente uniche.

Wittgenstein, teatro con GIANNI VATTIMO, PEPPE VOLTARELLI, MARIA COSTANZA BARBERIO ed EMILIANO MORRONE - 1° Festival internazionale della filosofia in Sila - Silvana Mansio, 7 giugno 2006 - Fotografie: Tullio CUSANI

Wittgenstein, teatro con GIANNI VATTIMO, PEPPE VOLTARELLI, MARIA COSTANZA BARBERIO ed EMILIANO MORRONE - 1° Festival internazionale della filosofia in Sila - Silvana Mansio, 7 giugno 2006 - Fotografie: Tullio CUSANI

--Per ultimo, una straordinaria lettura di Wittgenstein, testo teatrale di Emiliano Morrone, da parte della regista e attrice Maria Costanza Barberio, col cantante Peppe Voltarelli e lo stesso Gianni Vattimo. Un'interpretazione perfetta e trascinante quella di Barberio e Voltarelli che, con rigore beckettiano, hanno ripreso le "follie" del filosofo viennese e la tragedia del progetto tedesco T4. Vattimo ha fornito, invece, una prova recitativa estremamente ironica, così come la sua cifra primaria.

--"Messa", brano di Voltarelli eseguito in conclusione dall'artista, sulla via d'una maturità da cantautore con la "c" maiuscola, è stato il giusto poetico suggello d'un festival che ha portato visitatori dalla campania, dall'alto Jonio, da Palmi, dalla Germania e varie università, in un'atmosfera di armonia, contemplazione ed amicizia corale. Per un comune delle dimensioni di Serra Pedace e per la onlus "grandincontri", presieduta da Ippolito De Paola, è un risultato enorme. Da capitalizzare.

(n.ser.)

 

--1° Festival internazionale della filosofia in Sila - --Ermeneutica, Spirito, bellezza e trascendenza - Gioacchino da Fiore e Gianni Vattimo a confronto: la forza della Calabria

http://www.emigrati.org/Festival_Filosofia/Festival_Filosofia-il-Manifesto-02-06.asp

Linux Operating System - Software Libero Linux - Software Libero

emigrati.it Associazione Internet degli Emigrati Italiani

San Giovanni in Fiore: centro del Mediterraneo

LINKS UTILI - www.emigrati.it - Links and Friends

CULTURA ITALIANA CONTEMPORANEA